Ci sono due modi per fare Prevenzione:

  • Prevenzione Primaria: Impedire che insorgano le malattie
  • Prevenzione Secondaria o Diagnostica preventiva: diagnosticare la malattia quando è ad uno stadio precoce e quindi ancora risolvibile.

Un esempio di Prevenzione Primaria:

  1. vaccinazioni.
  2. uso di specifiche sostanze di supporto alle funzioni biologiche dell’organismo che, se carenti, devono essere supplementate per la capacità spontanea di autoguarigione. Esempio: l’integrazione di vitamine, aminoacidi, grassi essenziali, minerali, sostanze anti ossidanti. Ancora più importante: diete calibrate a misura, educazione a corretto stile di vita, interrompere comportamenti scorretti come smettere di fumare e/o di  fare un uso eccessivo di alcool, come esempi delle più comuni cause di dipendenza.

Il limite di questi tipi di intervento:

  1. la vaccinazione è una prevenzione primaria mirata ad uno specifico bersaglio biologico microbico (virus, batteri). Allena quel tipo di immunità definita “adattiva” che rappresenta solo il 10% della capacità del Sistema Immunitario di difenderci. Al di fuori del bersaglio del Vaccino, l’organismo deve le proprie capacità di difesa aspecifica all’Immunità Innata (90%), per poter resistere alle aggressioni biologiche ambientali.
  2. la supplementazione con integratori vorrebbe teoricamente implementare la capacità di resilienza biologica dell’organismo. Sicuramente l’integrazione di micronutrienti specifici è utile se si conosce esattamente cosa può servire all’organismo quando affetto da una particolare condizione di difficoltà o predisposizione di malattia. Nella pratica medica molto spesso diviene una cura empirica, non supportata da dati certi, in quanto non misurati attraverso esami dettagliati. Può essere prescritta da medici o suggerita anche da altre figure professionali. Il più delle volte è autosomministra, sotto l’influenza di comunicazioni di marketing pubblicitario. Molto importante è invece intervenire, come atto di prevenzione primaria, correggendo lo stile di Vita, quando sussistono comportamenti (fumo, alcool, cibo etc) a rischio per l’insorgenza di comuni gravi malattie cardiovascolari, tumorali o metaboliche. Purtroppo l’attuazione di un vero cambiamento, trova notevoli resistenze a causa di abitudini fortemente radicate, difficili da modificare.

I trattamenti con REAC rappresentano una innovazione nell’ambito della Prevenzione Primaria. Il meccanismo d’azione, che rende REAC efficace nella cura dello stato disfunzionale di fondo in cui si trova ogni individuo, è altrettanto utile nel prevenire l’insorgenza dei medesimi processi disfunzionali che generano le condizioni per lo sviluppo di disordini e malattie che possono rimanere latenti anche per lungo tempo (asintomatiche), prima che il soggetto sappia di essere in pericolo riguardo la propria salute. Nella stessa direzione aumenta la capacità di resilienza biologica nei confronti di eventi esterni potenzialmente nocivi.

Da questo punto di vista le applicazioni di Neuro e Bio Ottimizzazione rappresentano l’intervento di Prevenzione Primaria più efficace e duraturo che la medicina moderna mette oggi a disposizione supportare un duraturo stato di salute e benessere Neuro Pisco Fisiologico di un individuo sottoposto a vari cicli di trattamento con REAC. Ancora meglio se si inizia nei primi anni dell’età evolutiva. In questo senso si ottengono i massimi risultati anche nel rallentamento dei processi di invecchiamento. Infatti nell’adulto e nella terza età, la condizione biologica disfunzionale a cui siamo tutti quanti sottoposti nel continuo interagire con l’ambiente, conduce purtroppo abbastanza rapidamente, a partire dai 60/65 anni in poi, a sviluppare malattie croniche degenerative, tumorali e metaboliche (diabete). Si tratta di processi patologici che coinvolgono molti organi ed apparati e che hanno all’origine una comune dis-regolazione della fase infiammatoria di fondo, nota in letteratura scientifica, come infiammazione Cronica Sistemica Silente di Basso Grado, ritenuta causa di tutte le malattie dell’invecchiamento (inflammaging). Stato infiammatorio di fondo che, quando correttamente operativo e funzionante, risulta essere fondamentale per una efficace difesa e riparazione di tutti i micro e/o macro danni a cui sono continaumente e/o episodicamente sottoposti tutti i tessuti organici corporei,sotto la pressione di molteplici multifattoriali “Stressors” ambientali. L’obiettivo dei vari moduli  di trattamento di Neuro e Bio Ottimizzazione con REAC, hanno proprio la capacità di accompagnare l’organismo a recuperare la sua innata capacità di funzionare al meglio in questa direzione. In questo senso sviluppano il più alto livello di intervento medico nell’ambito della Prevenzione Primaria.