Gli ormoni sono sostanze biologiche di natura proteica o lipidica che agendo come messaggeri chimici, vengono liberati nel torrente circolatorio, in funzione delle esigenze dell’organismo, per raggiungere cellule appartenenti ad apparati e sistemi che necessitano di essere bioregolati. Il Sistema Nervoso Centrale, attraverso la componente Vegetativa e le strutture dedicate al controllo (Ipotalamo, Ipofisi ed Epifisi) del rilascio nel sangue di ormoni prodotti da specifiche strutture ghiandolari (tiroide, surrene, pancras, etc), governa il giusto ritmo “dell’orologio biologico” organico. Gli ormoni svolgono un ruolo fondamentale nei processi di accrescimento, nella regolazione delle funzioni sessuali e riproduttive, nella termoregolazione, nel dirigere i processi metabolici di assimilazione ed utilizzo energetico degli alimenti, nella percezione di benessere fisica e mentale di energia e vitalità (tono dell’umore), nel regolare il sonno. Il ritmo “dell’orologio biologico” è fortemente influenzato da condizioni ambientali esterne, in quanto dovrebbe funzionare in modo perfettamente sincronizzato all’alternanza giorno/notte-luce/buio (ritmo circardiano), alle fasi mensili lunari di 28 giorni, ai ritmi stagionali, nei luoghi geografici dove esistono le quattro stagioni. Se questo ritmo si mantenesse in stabile e dinamico equilibrio per l’intero sviluppo della nostra vita, il ruolo degli ormoni  garantirebbe lo sviluppo armonico del processo di crescita, delle funzioni sessuali e riproduttive, del processo di assimilazione e metabolizzazione degli alimenti, delle funzioni di termoregolazione, una sana percezioni corpore di benessere ed energia (tono dell’umore), così come un giusto ritmo sonno/veglia. Se al contrario il nostro stile di vita si desincronizza rispetto ai ritmi dell’ecosistema ambientale, viene meno un equilibrio che è centrale per il funzionamento dell’intero organismo. Le cause esterne sono molteplici e possono dipendere da: alimentazione scorretta, per modalità e tempi di assunzione e/o inquinata (interferenti endocrini), dall’uso prolungato e ripetuto di sostanze neurostimolanti o neuropsicotrope (caffè, fumo, sostanze stupefacenti), da attività fisca eccessivamente intesa o prolungata, specie quando praticata alla sera, oppure del tutto carente a causa di una vita troppo sedentaria,  fattori di stress relazionali interpersonali di varia natura (familari, lavorativi, affettivi etc). Queste cause esterne, stressogene multifattoriali, possono abbastanza facilmente indurre alterazioni stabili nell’organismo, in quanto incontrano un Sistema di regolazione interno che già funziona in condizioni precarie, ossia dismetriche (non nella giusta misura). Scopo dei trattamenti di Neuro-Ottimizzazione è quello di favorire una risincronizzazione “dell’orologio biologico interno” che si è sfasato rispetto ai movimenti ciclici ambientali. In questo modo è possibile intervenire favorevolmente in molti disturbi del sonno, nei disordini del ciclo e del flusso mestruale, disordini del tono dell’umore soggetti a variazioni ormonali pre o peri-mestruali, ed altrettanto nel regolare gli stimoli di fame e sazietà e l’assimilazione ed il metabilismo degli alimenti,  tutti processi che cambiano in base alle diverse ore del giorno.

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