Ernia del disco cervicale
Sono un uomo di 55 anni che nel 2003 ha iniziato a soffrire di dolore al collo, irradiato alla spalla dorso e braccio sinistro, comparso dopo una brutta caduta a terra a causa di una distorsione al collo, che mi dissero era già un pò mal messo prima del trauma. Mi fu fatta diagnosi da un neurologo, confermata da una RM del rachide cervicale, di ernia espulsa del disco intervertebrale tra la 6° e 7° vertebra cervicale (C6-C7) e compressione di una radice nervosa (C7). La terapia proposta era cortisone per bocca e miorilassanti. Se dopo 3 settimane non si fosse risolto il dolore, vi era l’indicazione di consultare un neurochirurgo. Decisi di soprassedere alla terapia farmacologica in quanto affetto da gastroduodenite cronica. Mi feci trattare con agopuntura, infiltrazioni locali di medicamenti iniettabili omotossicologici, e mesi dopo, visto il perdurare del dolore, anche se con intensità ridotta al 50% ma ancora piuttosto invalidante, ad infiltrazioni mesoterapiche locali con ozonoterapia. Dopo 6 mesi il dolore si attenuò, probabilmente per motivi dovuti ad una remissione spontanea, mi dissero i medici. Purtroppo periodicamente, appena mi sovraffaticavo, ricompariva il dolore acuto al collo-spalla- braccio, con blocco del movimento del collo in rotazione ed estensione, che durava almeno una settimana, anche se un pò meno intenso nelle 2 settimane successive. Quando incontrai la prima volta il Dott. Pellegata nel 2007, era un periodo in cui il dolore era assente, o per lo meno era quello che sentivo. Raccontai la mia storia al medico, spiegandogli che negli ultimi 4 anni avevo avuto ameno 2 episodi all’anno, particolarmente intensi e duraturi, di dolore al collo con blocco del movimento.
Il medico mi propose l’utilizzo del trattamento di Ottimizzazione Neuro Posturale con REAC, seguito da un ciclo di 18 applicazioni di Ottimizzazione Neuro Psico Fisica. Mi spiegò che era un metodo, semplice, veloce ed indolore nella somministrazione, che utilizzava alcuni punti di agopuntura del padiglione auricolare destro, secondo uno schema preciso, uguale per tutti ed indicato per molti diversi disturbi. Accettai perché il medico sembrava serio e competente e perché altri mi avevano parlato bene dei risultati ottenuti. Una cosa mi rimase impressa: il medico mi disse che con la REAC non si cura il sintomo dolore, ma le condizioni alterate che si creano e che mantengono attiva “la memoria del dolore” e l’infiammazione presente intorno all’area erniata del disco.
Somministrata l’applicazione di sblocco (Posturale), scesi dal lettino ed immediatamente mi accorsi che era cambiato tutto: il collo si era raddrizzato e sentivo una sensazione di leggerezza, come se mi fosse stato letteralmente tolto un peso di almeno 1 kg appoggiato sulle spalle. Riuscii a ruotare il collo senza percepire rigidità ed il solito dolore che sentivo ruotando al massimo la testa. Mi accorsi che anche il respiro era cambiato: potevo respirare più a fondo…Fu un’esperienza veramente impressionante, in considerazione del fatto che l’applicazione era durata meno di un secondo e che non avevo alcuna aspettativa di ricevere un effetto terapeutico immediato… Il dott. Pellegata mi spiegò che le sensazioni che percepivo erano possibili e corrispondevano ad una nuova condizione biologica di funzionamento del mio Sistema Nervoso Vegetativo. Aggiunse, durante la spiegazione, che il risultato ottenuto non era comunque sintomatico e transitorio ma che solo al termine delle 18 applicazioni di Ottimizzazioni successive ed alla conclusione dei mesi necessari (almeno 3) per l’acquisizione del processo terapeutico, avrei potuto consolidare gli effetti positivi che si erano manifestati.
Devo confermare che fu proprio come mi era stato prognosticato, anche se ebbi alcune giornate in cui, dopo uno sforzo intenso, mi ricomparve un forte dolore al collo, molto focalizzato, ma non irradiato alla spalla come in precedenza. La novità era che con poche ore di riposo, gli episodi si risolvevano spontaneamente, come non fosse accaduto nulla. Dopo queste prime esperienze, ho proseguito le cure, e ho ripetuto il ciclo di Ottimizzazione Psico Fisica all’orecchio (18 applicazioni) 2 volte all’anno, risolvendo altre problematiche di cui ero affetto, come la gastrite e la duodenite, il colon irritabile, episodi di cefalee tensiva, una dermatite ricorrente, episodi frequenti di aftosi orale, che non si sono più presentati. Dormo meglio e mi sento più tranquillo. Posso obiettivamente affermare che la REAC con i suoi trattamenti, aiuta realmente l’organismo a guarire da solo, come mi era stato correttamente spiegato dal medico.