stress e adattamento

Il Sistema Nervoso Autonomo o della Vita Vegetativa (SNV) è una parte filogeneticamente antica del Sistema Nervoso Centrale (SNC). E’ il così detto “cervello rettile” e la sua funzione specifica è quella di controllare in automatico tutti i parametri fisiologici di funzionamento dell’organismo e del comportamento (attacco/fuga), in quanto struttura biologica strategica in relazione all’Adattamento ai fini della sopravvivenza. Il processo, già noto all’inizio del secolo (H.Seley) come Sindrome Generale di Adattamento (SGA), si compone di tre fasi, quasi sempre presenti contemporaneamente  all’interno dell’organismo:  Allarme, Resistenza, Esaurimento.

1)    La fase di Allarme rappresenta un totale coinvolgimento del SNC in quanto risposta Vegetativa connessa all’amigdala in quanto nucleo cerebrale primario nel riconoscimento del pericolo e nella generazione di paura. La risposta di Allarme si attiva solo dopo la prima esperienza negativa (stress acuto) per cui in questa fase si liberano già i mediatori chimici della fase cronica (Resistenza). Il coinvolgimento psichico che è sempre successivo alla reazione fisica/vegetativa, corrisponde ad un aumentato stato di allerta e può innescare circoli viziosi di rinforzo per condizionamento dell’esperienza memorizzata (es: attacco di panico).

2)   La Fase di Resistenza potenzia e mantiene nel tempo la risposta immunologica ed ormonale stress correlata, fino al raggiungimento del superamento del limite di resileinza del Sistema, detta fase di…

3)   Esaurimento che rappresenta il fallimento biologico in quanto risposta inadeguata delle reazioni di adattamento “funzionale”. A questo livello si generano alterazioni permanenti Neuro-Psico-Fisico-Relazionali. Nella pratica medica, più si cerca di ostacolare questa risposta e più l’organismo cerca di by-passare “il problema” e verosimilmente nell’economia generale di quell’essere vivente, “aumenta la spesa energetica per sopravvivere”. Questa ultima fase è quella in cui solitamente si manifesta un disturbo e se ne possono percepire i sintomi.

Il SNV dirige le fasi fondamentali di funzionamento complesso di ogni organo ed apparato che compongo l’organismo nel suo insieme. È un processo di regolazione continuo e dinamico che fluttua in relazioni a milioni di sollecitazioni ambientali che in ogni secondo raggiungono l’organismo  e richiedono al suo interno l’Adattamento più opportuno … Esempi più semplici sono la funzionalità escretoria, assorbente e peristaltica del tubo gastro enterico o delle mucose e del calibro delle vie  respiratorie, il controllo di conduzione elettrica delle cellule muscolari cardiache (forza, frequenza, ritmicità), il controllo del microcircolo in ogni apparato o della risposta infiammatoria locale. Infatti il SNV induce e regola la risposta infiammatoria che è alla base della prima reazione aspecifica di difesa che l’organismo mette in atto rispetto ad un evento ambientale nocivo di qualsiasi tipo (meccanico, termico, chimico, radiativo, biologico batterico, virale o altro etc…), ma contemporaneamente anche della capacità riparativa che il processo infiammatorio produce. Il SNV è la prima componente del SNC che impara a reagire apprendendo automatismi come risposta strategica adattativa all’esperienza fatte. Attiva la fase di Allarme della SGA ma contemporaneamente dirige la fase cronica di Resistenza attraverso la risposta immuno-endocrina.

Il SNV in quanto bio-regolatore fondamentale della risposta fisiologica dell’organismo (microcircolo, infiammazione-immunità, metabolismo ormonale) influenza profondamente a livello automatico la Neurosensorialità corporea che si esprime nell’atteggiamento posturale e che orienta il “filtro cognitivo esperienziale” che dirigere ogni tipo di comportamento conscio od inconscio.

Il cattivo funzionamento del SNV (dismetria Neurovegetativa) è la prima causa di disfunzionalità adattativa che presiede allo sviluppo Neuro-Psico-Fisopatologico dell’individuo, causa primaria di perdita di salute e di longevità in ogni essere vivente, in relazione alla quantità e qualità di stress ambientale a cui è stato ed è sottoposto durante la vita. Tanto più lo stress ambientale è intenso e ripetuto, tanto più l’organismo deve cambiare per adattarsi e tanto maggiori sono gli errori acquisiti che l’organismo apprende e conserva. Tali quantità di “memorie dismetriche” che il SNV inizia ad acquisire già poche ore dopo la nascita, comprometto progressivamente l’equilibrio globale dell’intero cervello e corpo umano.

Rimodulare le funzioni compromesse (dismetriche) del SNV, sono l’obiettivo dei trattamenti di Neuro-Ottimizzazione somministrabili con REAC Technology. In particolare i cicli di applicazioni di Ottimizzazione Neuro Psico Fisica (NPPO), ripetibili più volte nel corso della vita, per l’azione generale che svolgono a tutti i livelli dell’Organismo, rappresentano l’unica possibilità sicura e progressivamente sempre più efficace, per rallentare la caduta esponenziale di perdita di salute e la conseguente accelerazione dei processi di senenscenza. Eventi biologici inevitabili, ma oggi significamente gestibili, grazie all’intervento medico con REAC.