Il Radio Electric Asymmetric Conveyor B.E.N.E. (Bio-Enhancer Neuro-Enhancer) è un dispositivo elettromedicale, Tecnologia “made in Italy” con brevetto d’invenzione e marchio di registrazione (www.asmed.net), che ha ottenuto certificazioni internazionali per specifici trattamenti ad uso terapeutico. Il più recente risale al giugno 2021 da parte del Medical Devices Regulation (MDR), ente Europeo “gold standard” internazionale per le certifcazioni dei dispositivi medicali che ha registrato REAC BENE nell’ultima versione, modello 110, come dispositivo medicale per Modulazione Neurobiologica. La REAC Technology è costituita da una piattaforma tecnologia che può configurare diversi “moduli” (protocolli di trattamento) suddivisi in due principali modalità di orientamento terapeutico: Neuro-Ottimizzazione e Bio-Ottimizzazione. Gli effetti terapeutici ottenuti con diversi tipi di trattamento (Neuro e Bio) sono stati sottoposti a studi scientifici pubblicati (PubMed), dimostrandosi sicuri per assenza di effetti collaterali nocivi e significativamente efficaci in studi comparati con placebo (gruppo controllo in doppio cieco). La somministrazione dei diversi tipi di trattamento non causa disagio o dolore ed è sempre di facile esecuzione. Le applicazioni di Neuro-Ottimizzazione necessitano di pochi secondi o di qualche minuti per l’esecuzione, altri di Bio-Ottimizzazione, di tempi più lunghi di somministrazione (15-30 minuti), fino a raggiungere numerose ore di trattamento come prevedono i protocolli Bio-Rigenerativi.

Il principio innovativo che distingue la REAC Technology rispetto ad altri tipi di apparecchiature Elettromedicali che emettono stimoli ed informazioni di natura eterologa (Biorisonanza, Mora-terapia, Magnetoterapia, Tecarterapia, laser, etc) è quello di essere costituito da una componentistica  tecnologica specifica, realizzata allo scopo di attivare un circuito asimmetrico di correnti biolettriche endogene, ossia autogenerate dall’attività ionica cellulare, che vengono convogliate da una specifiche sonda (Asymmetric Conveyer Probe-ACP) messa a contatto fisico con la superfice del corpo attraverso la pelle, in punti o regioni del corpo scelte per ottenere specifici effetti terapeutici. Le caratteristiche tecnologiche dei dispositivi ACP a contatto con il soggetto in cura, posto in codizioni di isolamento elettrico da terra, rendono possibile l’accesso di questi microflussi di correnti endogene verso le cellule del Sistema biologico prescelto, inducendo un processo di modulazione dell’attività elettrochimica del tessuto che ne ottimizza il funzionamento. L’effetto di questa interazione biofisica omologa è indispensabile per ripristinare processi di autoregolazione funzionale, bio-riparazione e/o rigenerazione strutturale dei tessuti, a dimostrazione che i Sistemi Biologici posseggono la capacità di Autoguarigione (self Healing) ad un livello molto elevato, ma che tale capacità risulta seriamente compromessa in tutti gli organismi particolarmente complessi come l’uomo.

Attraverso la REAC B.E.N.E si possono somministrare trattamenti di Neuro-Ottimizzazione, ovvero attivare processi orientati al Sistema Nervoso Centrale coinvolgendo l’intera rete periferica del controllo neurovegetativo e di Bio-Ottimizzazione orientati direttamente ai tessuti cellulari biologicamente danneggiati, alterati e/o degenerati.  Attraverso le differenti modalità di applicazione (Neuro o Bio-Ottimizzazione) si possono curare numerosi disturbi, causati da patologie acute e/o croniche disfunzionali di natura Psichica, come ansia, fobie, disturbi ossessivi, del comportamento alimentare, depressioni, disturbi bipolari, oppure patologie di natura Somatica (del corpo fisico) di tipo infiammatorio, disordini immunitari-endocrino-metabolici, esiti di traumi , patologie degenerative coinvolgenti il Sistema Nervoso Centrale (Alzheimer, Parkinson etc), il Sistema Cardiocircolatorio o l’Apparato  Locomotore (Sistema osteo-tendino-muscolare).

Per la descrizione sintetica del funzionamento della REAC Technology, si rimanda al sotto-capitolo “PREMESSA”. Per la descrizione dettagliata, al sito ufficiale (www.irf.it), di cui si riporta il capitolo per intero:

Descrizione della Tecnologia REAC (Radio Electric Asymmetric Conveyor)

Background scientifico
Le radiofrequenze interagiscono con tutte le strutture che contengono cariche elettriche, come ad esempio il corpo umano, e inducono in esse delle correnti.
Queste correnti variano in accordo con le caratteristiche molecolari dei tessuti.
Tecnologia REAC – conoscenze di base
La Tecnologia REAC genera un’emissione a radiofrequenza di bassissima intensità.
La peculiarità della Tecnologia REAC non è l’emissione in sé, ma la particolare connessione tra l’apparecchio ed il corpo del paziente.
La sonda convogliatrice asimmetrica (Asymmetric Conveyer Probe – ACP) rappresenta questa connessione. Questa è l’assoluta innovazione della Tecnologia REAC, brevettata a livello internazionale (1,2).
Perché la REAC è una tecnologia “asimmetrica”?
Un normale circuito elettrico è dotato di due poli, uno negativo e uno positivo (circuito simmetrico); nella Tecnologia REAC, abbiamo un solo polo fisico (circuito asimmetrico).
Questo polo diviene l’attrattore (convogliatore asimmetrico – Asymmetric Conveyer) delle correnti indotte nel corpo dall’emissione a radiofrequenza.
Questo schema è stato ideato per uno specifico scopo: creare un circuito asimmetrico per meglio interagire con il meccanismo asimmetrico che sta alla base della cell polarity (3), al fine di ottimizzarne le funzioni. Infatti, la Tecnologia REAC è in grado di modulare i flussi di corrente esistenti a livello cellulare e a livello dell’organismo, quando questi flussi siano alterati.
Perché la Tecnologia REAC usa un’emissione a bassa potenza?
Un’altra peculiarità della Tecnologia REAC è la bassa potenza usata nell’emissione a radio frequenza. Questo è necessario per indurre flussi di corrente comparabili con quelli della cell polarity. Livelli più alti di potenza disturberebbero i meccanismi di aggiustamento della cell polarity. Una disregolazione della cell polarity può causare disordini nell’evoluzione cellulare.
Perché la Tecnologia REAC usa frequenze specifiche?
La Tecnologia REAC non dipende dall’emissione a radiofrequenza usata. L’apparecchio REAC usa soltanto due frequenze (2.4 and 5.8 GHz). Queste due frequenze sono state scelte per due motivi. Innanzitutto, queste sono le due frequenze più utilizzate ed autorizzate a livello internazionale. In secondo luogo, sulla base della nostra esperienza clinica e scientifica, la frequenza a 2.4 GHz è stata scelta per meglio interagire con i tessuti e le colture cellulari (4-15), mentre la frequenza a 5.8 GHz è stata scelta per meglio interagire con il sistema nervoso (16-37).
Perché la durata dei trattamenti con Tecnologia REAC è variabile?
Quando vogliamo indurre effetti di modulazione funzionale, usiamo trattamenti di breve durata; quando invece vogliamo indurre modifiche nell’evoluzione cellulare, questo processo di induzione deve essere accompagnato passo passo nel suo sviluppo. Perciò, sono necessari trattamenti di lunga durata.
Cell polarity
La cell polarity è coinvolta nei processi di differenziazione, proliferazione e morfogenesi delle cellule.
La cell polarity è alla base dell’organizzazione asimmetrica delle componenti e strutture della cellula.
La creazione e il mantenimento della cell polarity comportano molti processi, tra i quali le cascate di segnale, gli eventi di traffico di membrana e le dinamiche del citoscheletro. Questi processi devono essere coordinati in modo altamente regolamentato (38).
Lo scopo della Tecnologia REAC
Lo scopo della Tecnologia REAC è ottimizzare i flussi ionici a livello molecolare e concentrare le micro correnti prodotte da questi flussi ionici in punti o aree specifiche del corpo, allo scopo di ottimizzare le attività elettrogena ed elettrometabolica delle cellule e dei tessuti (cell polarity).
Tutto ciò induce notevoli effetti biologici, dalla modulazione genica (6,7,9,10,12-14) alla rimodulazione funzionale globale (8,16,17).
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